Informiamo i cittadini che nell'ambito del progetto ComLoc (Compostaggio Locale), è prevista un'attività di rilevazione delle modalità di esecuzione del compostaggio domestico, direttamente presso le abitazioni degli utenti, sulla base di una lista a campione estratta dall'Albo compostatori.
Il fine dell'attività è quello di misurare e raccogliere dei valori specifici sul processo di trasformazione dell'umido in compost che si svolge all'interno della compostiera, come ad esempio la temperatura, fornendo allo stesso tempo all'utente delle informazioni utili su come migliorare il trattamento domestico dell'organico.
Gli utenti individuati estratti dall'Albo compostatori, ossia dall'elenco dei cittadini che hanno aderito al compostaggio domestico e possono quindi usufruire di uno sconto sulla TARI, sono contattati da un incaricato del progetto ComLoc per fissare un appuntamento, lasciando all'utente la facoltà di accettare o meno.
È bene tuttavia evidenziare che la visita è comunque un contributo al miglioramento della pratica del compostaggio domestico, non solo in termini di riduzione dei rifiuti prodotti, dato che l'umido non viene più conferito al servizio di ritiro PaP (porta a porta), ma anche come miglioramento della chiusura del ciclo naturale dei rifiuti organici, che "dalla terra tornano alla terra".
Ricordiamo, infine, che il compostaggio domestico è la pratica più vantaggiosa per quanto riguarda la gestione dei rifiuti organici, sia in termini ambientali che economici, in quanto chiude il ciclo di gestione del rifiuto organico all'interno del perimetro domestico, con un ulteriore vantaggio in termini di consapevolezza del cittadino sul ruolo attivo che può svolgere nel ridurre l'impatto dei rifiuti.