“Si dice spesso che la televisione ha fatto l’unità d’Italia, diffondendo ovunque l’uso della lingua italiana: si dice meno che ciò ha portato a una scomparsa sempre più rapida di quella straordinaria varietà e ricchezza di “lingue locali” che sono il frutto di una lunga storia ed evoluzione. Fra quanto tempo si estingueranno il milanese, il napoletano, il veneto, il siciliano, il piemontese? A pensarci, sarebbe una vera perdita culturale non più ricuperabile. Un rimedio? Basterebbe che ognuno, oltre alla propria lingua nazionale e all’inglese, mantenesse vivo il proprio dialetto locale.”
Per gentile concessione del dottor Piero Angela (dalla rubrica “Scienza e Società” – TV Sorrisi e Canzoni n. 48 – 29 novembre 2003).